domenica 10 maggio 2009

Gira rigira


Giorni, e ore e mattine e notti e sere e pomeriggi.
Tutto il tempo relegato assieme improvvisamente si fa sentire addosso. E faccio i conti delle cose vissute, degli amici conosciuti, dei terreni sconosciuti calpestati per la prima volta.
E un vento delicato sembra accarezzarmi il collo e abbracciarmi delicatamente per farmi sentire un calore dimenticato. Torno a me stessa, brevemente, incredibilmente.
Faccio mille tentativi, cerco di guardare me stessa dall'alto e scoprire i miei meccanismi interiori che causano tanto caos...ogni tanto, quando mi si ingarbuglia la lingua escono idiomi confusi e parole sconnesse. Provo e riprovo la strada che prima o poi sara' quella giusta. Ogni tanto i sentieri si incorciano e anime gemelle sembrano attraversare il mio cammino, anche se per accompagnarmi magari solo per un breve tratto.

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