sabato 19 luglio 2008

Come l'acqua che scorre...


Ci sono volte in cui vorrei riconciliarmi con il mio passato e sento che non e' possibile. Semplicemente certe porte sono sprangate e chiuse con lucchetti e non c'e' verso di aprirli.
Il passare del tempo mi fa sentire responsabile delle cose, della chiusura di un'amicizia, della fine di un'amore, dell'allontanamento di una persona cara. Spesso non e' cosi, spesso dimentico come sono andate veramente le cose e vorrei rimanere amica di tutte le persone che ho conosciuto nella mia vita... anche se non se lo meritano.
Del resto senza tutto quello che ho vissuto non sarei la persona che sono ora, e devo dire che a parte i momenti di scazzo sono abbastanza soddisfatta di dove sono e quello che sono.
Del resto e' abbastanza facile fare un bilancio della mia vita. Materialmente non possiedo nulla, non ho una casa, una macchina, un tagliaerba... pero' posso fare conto sulle mie esperienze e su quello che ho costruito dentro di me negli ultimi anni.
Comunque resta il fatto che tanto girare ha lasciato dietro di me una mappa confusa di luoghi e persone del cuore. C'era un periodo in cui ogni occasione era buona per tornare a Parigi, certo ora e' un po' piu' difficile trovare ogni occasione buona per tornare in Cile...diciamo che le mie finanze non mi possono aiutare in questo momento :).
So che tutto questo riflettere su dove e sono e come sono e' dovuto al fatto che mi hanno costretto a darmi un momento di stop. Ho corso come una pazza per piu' di un mese, raggiungendo l'apice della corsa nello scambio giovanile da cui sono appena tornata. E poi una settimana a casa. D'improvviso la mia mente non aveva piu' niente di pratico a cui pensare, solo casa, letto, amici, libri e internet.
Ho dovuto respirare lentamente e fare un bilancio. Certe volte ci si arriva da soli a capire che si ha bisogno di fermarsi, altre volte sono gli altri che se ne rendono conto (in questo caso i miei capi) e ti costringono a prendere una settimana di ferie.
Diciamo che in realta' il bilancio e' ancora in corso, ho appena cominciato a rendermi conto delle cose, pero' il meccanismo e' scattato.
Il risultato, anche se approssimativamente, e' che sono felice di quello che sto facendo, e sono spaventata all'idea che in Dicembre tutto questo finira''e dovro' ricominciare daccapo a trovare un altro progetto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Eh.. come ti capisco! Laura